Un mondo di libri:

Campagne del Cantal, anni '60.

Una giovane donna sposata e con tre figli vive nell'apparente pace della sua fattoria. Il marito ci tiene a mostrare la qualità del suo lavoro, l'ordine della fattoria, nascondendo all'esterno le botte e le offese arrecate alla moglie.

"...gira e rigira le parole, che fanno danni quanto le botte, forse anche di più, perché non la mollano e le piombano addosso quando meno se lo aspetta, quando potrebbe essere tutto sommato tranquilla e pensare ad altro, ad esempio durante la messa o quando fa la spesa alla bottega di alimentari."

La violenza è iniziata fin da subito ma la donna non ha mai avuto la forza di andarsene di casa, fino al giorno in cui, in visita a casa dei propri genitori, decide di raccontare. Da quel momento pone fine al suo matrimonio con il divorzio, che in Francia è legalmente possibile anche se malvisto.

Un racconto fatto di paura, di rimpianti e spiragli di cambiamento, dotato di uno stile semplice e diretto ma fine e delicato nella veridicità delle relazioni e dei pensieri umani.

Sorgenti di Marie-Hélène Lafon