Un mondo di libri:

Pineta, Pisa, giorni nostri.

Massimo è il titolare del BarLume insieme alla sua socia Tiziana, ha una moglie, Alice, che lavora nella polizia e una figlia piccola.

Il suo bar è frequentato o forse bisognerebbe dire occupato da quattro vecchietti onnipresenti, uno dei quali è suo nonno.

Nell'ultimo episodio della fortunata serie, uno dei vecchietti è purtroppo venuto a mancare, Aldo.

"Ci sono parecchie cose, di questa storia, che mi hanno un po’ levato il tappeto da sotto i piedi. La prima è che cominciavo seriamente a convincermi che Aldo fosse immortale. La seconda è che nel corso dell’ultima settimana mi sono reso conto che il mio migliore amico era un uomo di novant’anni, il che la dice lunga sulla mia vita sociale."

L'atmosfera si fa triste, è difficile fare i conti con la mancanza di Aldo, a distrarli però c'è un caso di omicidio di cui si occupa Alice, il vicequestore.

Una donna è stata ritrovata strangolata nel garage di un condominio di Pisa, Alice è incaricata del caso e come sempre Massimo e i vecchietti non vedranno l'ora di dire la loro e cercare di trovare il colpevole.

Un giallo ironico, in cui emerge tutta la spontaneità dei personaggi nel loro toscano parlato e nelle battute irriverenti.

Un libro dove dietro l'ironia si nasconde la riflessione, anche sulle tematiche più dolorose della vita.

Piomba libera tutti  di Marco Malvaldi