Un mondo di libri:

Roma, 1999
Tre diciannovenni , Alessandro, Lorenzo e Margherita,  appartengono ai Viaggiatori del Tempo, individui in grado di compiere Ritorni, cioè viaggi virtuali nel tempo incarnandosi in vite passate. In tutto il mondo esistono sette Fondazioni, dove i Viaggiatori vengono istruiti dai Superiori per comprendere e controllare questo potere, rappresentato da un simbolo sul palmo della mano.

Ogni Ritorno è un viaggio interiore, un percorso che permette ai ragazzi di incontrare le sei anime affini e, forse, la rarissima Anima Gemella. Ma i Ritorni comportano anche pericoli: c’è il rischio di smarrirsi nelle emozioni o nelle paure e diventare Figli del Caos, ex Viaggiatori che hanno perso la loro anima e ora cercano di rubare quelle degli altri per tornare a viaggiare.

La storia si svolge come un urban fantasy in cui ogni capitolo è introdotto da una voce narrante onnisciente dalla misteriosa identità, svelata solo alla fine. È un racconto di crescita, fragilità e scoperta di sé, che riflette le inquietudini contemporanee e il peso delle eredità emotive che il passato lascia senza permesso.

"Se non riuscivamo a scorgere l'orizzonte era solo perché non eravamo pronti a cercarlo davvero, perdendoci invece nelle ombre di chi era venuto prima di noi."

Le vite di ieri. Cronache delle Anime e del Caos di Marta Mulè e Francesco Salvatore, Gallucci editore 2025