Un mondo di libri:

Palermo, quartiere Ballarò, anni '90.

Youssef è un ragazzino che vive in un quartiere popolare di Palermo, proprio vicino a quella torre che tutti chiamano delle sette fate, creature che sembrano comparire la notte, affascinare le menti e sparire di giorno.

Vive con la famiglia: il padre marocchino, un padre padrone e tradizionalista che desidera ardentemente tornare nel suo paese, la madre, una donna di origini marrochine ma nata in Italia, che aspira alla propria indipendenza e infine con la sorella Fatima, già predestinata sposa a qualche parente in Marocco.

La vita per Youssef non è facile, viene emarginato e deriso dai compagni di classe per le sue origini, dalla sua parte c'è solo l'amico fefele Mui'zz che lo difende e lo soprannomina Peppe per farlo accettare dagli altri.

Il ragazzo si appassiona alla poesia, è uno studente straordinario ma il padre vede per lui un  futuro solo in Marocco, dove la famiglia fa ritorno.

"Giuro che mai ho chinato il capo del sonno, senza che, malgrado la lontananza, mi visiti l'immagine della Valle presso cui sono i miei."

Così si troverà solo, senza un soldo, solo con l'affetto di Mui'zz e il sogno nascosto di laurearsi in lettere.

Si metterà di mezzo un incontro che cambierà per sempre il suo destino.

Un romanzo di formazione, di crescita, di scoperta dell'amore, del dolore e della scelta della propria strada nonostante le condizioni avverse.

Le sette fate di Youssef di Linda Scaffidi