Un mondo di libri:

New York, fine dell'800.

Peggy Guggenheim proviene da parte di padre da una famiglia svizzero-tedesca di origini ebraiche, trasferitesi negli Stati Uniti dove ha trovato un enorme fortuna acquistando miniere, da parte di madre da una altrettanto ricca e illustre famiglia di banchieri.

La sua è un'infanzia trascorsa nel lusso, a contatto con eminenze della cultura, dell'industria, dove fin da subito si appassiona al mondo dell'arte e della fotografia, nonostante la morte del padre nel famoso naufragio del Titanic.

Un po' ribelle e bohemienne emigra a Parigi dove vivrà a lungo con il marito, a contatto con numerosi artisti che spiccano per la loro sregolatezza.

Una vita che le regala grande libertà per il lavoro da collezionista  ma anche molti  dolori dal punto di vista familiare e sentimentale.

” Quando la gente sentiva la parola Guggenheim, non volevo che pensasse all’annegamento di mio padre. Volevo che pensasse a colori violenti e a una bellezza strana, a come avevo distrutto tutto ciò che era convenzionale e timido, in me stessa e in quella città.”

Un viaggio alla scoperta di un grande personaggio e del ricco ambiente culturale dell'epoca che le ruota intorno. Un libro a cui la scrittrice Rebecca Godfrey si è dedicata per dieci anni, raccogliendo informazioni meticolose sulla vita di Peggy, ma che purtroppo non è riuscita a terminare a causa di una malattia letale.

Leslie Jamison ha completato l'ultima parte del libro sulla base delle precise indicazioni e appunti che Rebecca ha lasciato agli amici prima di morire.

La principessa d’argento. La saga dei Guggenheim di Rebecca Godfrey