Un mondo di libri:

San Francisco-Cile, fine del 1800.

Emilia del Valle cresce a San Francisco da una madre sola di origini irlandesi che fu sedotta e abbandonata da un aristocratico cileno, da tempo ritornato nel suo paese.

Emilia vive un'infanzia spensierata con un padre adottivo che la ama come fosse sua figlia e la incoraggia nella passione per la scrittura e una madre che si dà da fare per mantenere la famiglia.

Il mondo della scrittura non è pronto per valorizzare un donna, così Emilia è costretta a scrivere romanzi d'avventura di grande successo sotto lo pseudonimo di Brandon J. Price.

Quando è ormai una giovane donna, diventa editorialista del San Francisco Examiner e riesce a farsi inviare in Cile con un suo collega per parlare della guerra civile del 1891.

In Cile Emilia riscopre la sua identità, conosce il padre e la famiglia paterna, gli orrori della guerra, l'amore ed il potere delle proprie origini.

Una donna di grandissimo coraggio che si muove sullo sfondo delle vicende della grande storia del Cile.

Una sorta di alterego della scrittrice che ha usato la scrittura come arma in favore delle donne e contro il regime totalitario di Pinochet.

"Fin da quando ero bambina ho la mania di vedere tutto ciò che mi accade come se fosse una storia da raccontare a un interlocutore muto e nel farlo posso dare ordine e senso alla mia esistenza."

Il mio nome è Emilia del Valle di Isabelle Allende