Un mondo di libri:

Noto, dicembre 1964.

Scipione Macchiavelli, un commissario di Roma, viene trasferito a Noto a causa di uno scandalo sentimentale.

Quella in cui si trova catapultato è una realtà del tutto nuova, un piccolo paese dove non si può tacere nessun segreto, le voci corrono velocissime.

"A Noto non puoi mangiare nemmeno un arancino senza che la notizia diventi di pubblico dominio."

Una Noto degli anni '60 non ancora invasa dal turismo odierno, dove la lentezza della vita e la marginalità della città ne fanno un piccolo borgo apparentemente tranquillo.

Machiavelli non fa in tempo ad arrivarci che subito è costretto ad indagare su un omicidio, un Natale sui generis, trascorso sulla scena del delitto.

Tra ironia, busillis di un dialetto che spesso non comprende, personaggi pronti ad aiutarlo, Machiavelli giungerà alla soluzione del caso, anche questa volta cadendo nella trappola dell'amore.

Delitto di benvenuto di Cristina Cassar Scalia